Attilio Compagnoni e il Museo dello Smalto di Ponte San Pietro (BG)


Attilio Compagnoni è un microimprenditore bergamasco dello smalto industriale e fondatore del Museo dello Smalto Artchivio di Ponte San Pietro. Nasce nell’immediato dopoguerra e assimila dai genitori anche la realtà del primo ‘900, in cui alla povertà e alla bassa istruzione si contrappongono la dignità e le capacità personali. Inizia a lavorare a 14 anni e si diploma al serale. Poi entra in una fabbrica di smalto e curando gli impianti, ne apprende il know how che sarà la passione di tutta la vita. È l’incontro con Gertrud Rittmann Fischer e i grandi artisti dello smalto ad influire sulla scelta di trasformare la sua raccolta di smalti in un museo.

Il Museo dello smalto ArTchivio, situato al confine di Bergamo, nell’incantevole Piazza Libertà della città di Ponte San Pietro, ospita una collezione unica nel suo genere: oltre un migliaio di opere realizzate con l’arte antica della smaltatura. Sono esposti anche centinaia di oggetti smaltati di design in uso nel 1900. Nata 3500 anni fa e praticata da diverse culture, la “magica” arte del fuoco ha affascinato artisti, industriali e designer per le proprietà estetiche pari alle gemme e la sua incredibile resistenza. Attilio Compagnoni, divulgatore appassionato, ha creato il Museo dello Smalto per far conoscere e dare una casa alle opere d’arte della sua collezione internazionale, compresi gli oggetti di design smaltati del secolo scorso.