Sulle tracce della terra: dal Museo delle ceramiche Acerbo di Loreto Aprutino a Castelli e a Castelbasso

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Vaschetta Frigidaria con scene della vita del Re David- Bottega Grue – Seconda metà del XVII secolo – Museo Acerbo delle ceraniche di Castelli – Foto Michael Kenna

La ceramica sta vivendo in Italia un momento molto felice, dovuto anche allo sviluppo di una maggiore sensibilità ambientale che avvicina il pubblico a questa espressione artistica, come testimoniato anche dal successo di alcune iniziativa come TMD2020 e la mostra di Maria Cristina Carlini, svoltesi a Milano. A tale proposito, durante il mese di agosto, chi avesse voluto avrebbe potuto compiere, in un solo giorno, un viaggio attraverso lo sviluppo della ceramica italiana, visitando il Museo Acerbo delle ceramiche di Castelli a Loreto Aprutino, il paese di Castelli e la mostra della Fondazione Malvina Menegaz “La forma della terra. Geografia della ceramica contemporanea in Italia”, svoltasi a Castelbasso in provincia di Teramo, tutte località site in Abruzzo a non eccessiva distanza tra di loro.

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