![](https://i0.wp.com/www.lacittavegetale.org/wp-content/uploads/2023/12/Borondo_Tempo-Perso_ph-Roberto-Conte-8-FILEminimizer.jpg?resize=840%2C560&ssl=1)
Consiglio vivamente la visita alla mostra Tempo Perso di Gonzalo Borondo (Segovia, 1989) in corso alla Galleria Tempesta di Milano fino al 1° marzo 2024, il cui titolo va inteso nell’accezione di tempo storico e cioè perduto, trascorso, che ha a che fare con la memoria individuale e collettiva, con l’identità di persone e popoli, con la storia, con ciò che in queste non è più visibile, non è più presente perché mescolato con altri tempi, altri ricordi, altre memorie. Affacciatosi sulla scena artistica come street artist con capacità e peculiarità tutte sue, egli unisce la capacità di controllo scenografica dello spazio a una intensa ricerca sui luoghi, sulle architetture e quindi sul tempo che le opere degli uomini rappresentano. In un momento in cui tutti parlano di ambiente ci ricorda che lo spazio che ci circonda è definito storicamente.
Continua a leggere